All'inizio del nuovo anno 2026, gli osservatori del cielo e i radioamatori si aspettano uno degli sciami meteorici più interessanti - Quadrantidi. Anche se si tratta di uno sciame con un massimo molto brevela sua abbondanza è tra le più alte dell'anno e in circostanze favorevoli può offrire un'esperienza davvero eccezionale - sia per l'osservazione visiva che per le scattering meteorologico collegamenti.
Caratteristiche di base delle Quadrantidi
Lo sciame meteorico Quadrantidi è attivo circa dal 28 dicembre al 12 gennaio, con il massimo di attività che si verifica tradizionalmente intorno al 3-4 gennaio. Per un anno 2026 il massimo è previsto tra 21:00 - 00:00 UTC nella notte tra il 3 e il 4 gennaio.
Valore tipico ZHR (tasso orario zenitale) raggiunge fino a 110 meteori all'ora, rendendo le Quadrantidi uno dei più potenti sciami dell'anno - comparabili ad esempio con le Perseidi o le Geminidi. Tuttavia, il loro punto debole è che il massimo principale dura solo circa 6 ore.
I meteoriti delle Quadrantidi sono principalmente costituiti da particelle più grandi, che entrano nell'atmosfera a una velocità di circa 41,5 km/s. Ciò significa meteoriti relativamente luminosi e veloci, adatti non solo per l'osservazione, ma anche per i riflessi radio.
Origine insolita dello sciame
A differenza della maggior parte degli sciami meteorici che hanno origine nelle comete, le Quadrantidi provengono probabilmente da asteroide 2003 EH1. Questo oggetto orbita attorno al Sole una volta ogni 5,52 anni e gli astronomi credono che si tratti o di „cometa morta“, oppure di un interessante oggetto transitorio chiamato „cometa rocciosa“ – cometa rocciosa.
Il breve e intenso picco della pioggia meteorica è causato dal fatto che il flusso di particelle è molto stretto e la Terra lo attraversa quasi perpendicolarmente, quindi passa molto rapidamente attraverso la parte densa del flusso meteorico. Al di fuori del picco, l'attività della pioggia è significativamente più bassa.

Radiante e condizioni di osservazione
Le Quadrantidi prendono il nome da una costellazione oggi non più esistente Quadrans Muralis (Quadrante Murale). Oggi il radiante si trova nell'area della costellazione Pastore (Boötes).
Per gli osservatori nell'emisfero settentrionale la situazione è specifica:
la sera è il radiante basso sopra l'orizzonte nord-ovest, l'attività è minima,
durante la notte si sposta sotto il polo celeste nord,
le migliori condizioni si verificano dopo le 02:00 ora locale, quando il radiante si alza nella parte nord-orientale del cielo.
Gli osservatori a sud di 40° di latitudine nord hanno condizioni peggiori, poiché il radiante si trova solo basso sopra l'orizzonte. Nell'emisfero australe, l'attività delle Quadrantidi è praticamente trascurabile.
Influenza della Luna nel 2026
Tuttavia, il 2026 porterà un fattore di disturbo significativo: la luna piena si verifica il 3 gennaio. La luce intensa della luna limiterà notevolmente la visibilità dei meteoriti più deboli, che costituiscono la maggior parte dello sciame.
Pertanto, i numeri di meteori realmente osservabili sono stimati approssimativamente a:
Asia: 10–20 meteori all'ora
Europa: circa 10 meteori all'ora
America del Nord: meno di 10 meteori all'ora
Tuttavia, si tratta di uno sciame interessante, soprattutto nel caso di meteori più luminosi e bolidi.
Strumenti per l'osservazione visiva
Uno strumento molto utile per pianificare l'osservazione è un'animazione interattiva disponibile sul sito: https://www.timeanddate.com/astronomy/meteor-shower/quadrantids.html
Questa pagina consente di determinare esattamente la posizione del radiante, i tempi massimi e la visibilità per una località specifica.

Quadrantidi 2026 e riflessioni meteoriche per radioamatori
Per i radioamatori, le Quadrantidi sono estremamente interessanti dal punto di vista delle connessioni meteor scatter (MS), soprattutto sulle bande 50 MHz, 70 MHz e 144 MHz.
Regole fondamentali per una connessione MS efficace:
il maggior numero di riflessioni si verifica quando è la scia del meteorite è perpendicolare alla linea tra le stazioni,
ideale l'elevazione del radiante è di circa 45°,
è importante una precisa sincronizzazione temporale e una direzione dell'antenna ben scelta.
Per calcolare la probabilità e l'efficacia della connessione, si può utilizzare un programma classico di DL5MCG, la cui prima versione è stata creata già nel 1986. È ancora disponibile per MS Windows: https://www.QSL.net/DL5MCG/mcg_ms.htm
Questo strumento consente di prevedere i tempi ottimali per le connessioni tra localizzatori specifici, il che è estremamente importante durante il breve massimo delle Quadrantidi.
Conclusione
Le Quadrantidi 2026 saranno influenzate da condizioni lunari sfavorevoli, ma nonostante ciò rappresentano un evento astronomico e radioamatoriale significativo all'inizio dell'anno. Il loro breve ma intenso massimo metterà alla prova la preparazione degli osservatori e degli operatori di collegamenti MS. Chi sarà pronto e tempistica correttamente le proprie osservazioni o trasmissioni, potrà portare a casa esperienze estremamente interessanti all'inizio dell'anno.
Cielo sereno e forti riflessi! 73
